QUALITÀ DELL’ARIA: MARAGNO LETTURA SUPERFICIALE DEI DATI
Comunicato stampa 29 gennaio 2016
BENE L’INCREMENTO DELLA RETE DELLE CENTRALINE
MA MANCANO SCELTE E PIANIFICAZIONE, NESSUNA NOVITÀ PER UNA GIUNTA CHE VIVE ALLA GIORNATA.
In Europa secondo il rapporto pubblicato nel 2015 dall’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), l’inquinamento atmosferico è responsabile di oltre 430.000 morti premature. Inoltre secondo quanto riportato dall’Ansa, dal rapporto dell’Aea risulta che “l’Italia è il Paese dell’Unione europea che segna il record del numero di morti prematuri rispetto alla normale aspettativa di vita per l’inquinamento dell’aria.” Il Belpease nel 2012 ha registrato 84.400 decessi di questo tipo. Tre i ‘killer’ sotto accusa per questo triste primato. Le micropolveri sottili (Pm2.5), il biossido di azoto (NO2) e l’ozono, quello nei bassi strati dell’atmosfera (O3).
E a Montesilvano che aria tira? È bene ricordare che il Piano della Qualità dell’Aria della Regione Abruzzo identifica l’area metropolitana Pescara-Chieti come Zona di Risanamento in cui porre in essere tutte le opportune iniziative per diminuire quanto prima le emissioni. Purtroppo da anni si prosegue nel dolce far niente, oppure attraverso pessime scelte urbanistiche, nel peggiorare la situazione data.
A differenza della Giunta Maragno, non ci siamo fermati ad una lettura superficiale dei dati, nei giorni scorsi infatti il sindaco aveva dichiarato che i dati sulla qualità dell’aria per il 2015 “sono stati pressoché positivi”.
Come Rifondazione Comunista abbiamo elaborato alcune tabelline, mettendo a confronto i dati giornalieri di dicembre degli ultimi 3 anni e quelli di gennaio 2016. Nello specifico, a dicembre 2015, nel 70% dei giorni (22 su 31) l’aria è stata PESSIMA (5) o SCADENTE (17), solo 9 volte è risultata ACCETTABILE, mai, ovvero in nessun giorno BUONA: un sensibile peggioramento, sia rispetto al 2014 quando l’aria per lo meno era risultata per 2 giorni buona e per 15 accettabile, che rispetto al 2013, se pur mai buona, l’aria per 14 giorni risultò accettabile.
E che aria abbiamo respirato in questi giorni? Per il 50% dei giorni l’aria è risultata pessima (1) o scandente (11), 9 giorni l’aria è risultata accettabile e 3 giorni buona, i dati sono pubblicati sul sito sira.artaabruzzo.it e aggiornati fino al 26 gennaio, ma mancano purtroppo i dati per i giorni 8-9-10 gennaio. Inoltre in questo mese sono già stati superati i valori limite di legge: 1 giorno per il PM10 e 1 giorno per il PM2,5.
La mobilità sostenibile è condizione indispensabile per una migliore qualità di vita: meno traffico significa aria pulita, meno rumore, spazi pubblici restituiti ai pedoni, ai ciclisti e maggiore sicurezza nelle strade.
È positivo che si voglia incrementare la rete delle centraline per la rilevazioni degli inquinanti è davvero imbarazzante che a Montesilvano ci sia una solo centralina, Pescara ne conta ben 7.Purtroppo questa amministrazione al pari di chi l’ha preceduta manca di scelte e di pianificazione, certo non è una novità per una giunta che ormai vive alla giornata, il sindaco trascorre più tempo a tenere insieme i cocci della propria maggioranza con i transfughi del centrosinistro, che a pianificare una buona azione di governo.
Di seguito alcune proposte e qualche riflessione.
1- Iniziamo dalla trasparenza, l’amministrazione comunale pubblichi come obbliga la legge i dati ambientali su proprio sito, è desolante che nella sezione “amministrazione trasparente” la voce “informazioni ambientali” oltrepassata la trasparenza sia diventata invisibile!
2- Urge un piano traffico e un piano della mobilità di area metropolitana che coinvolga tutti i portatori di interesse.
3- Ridurre il numero dell’auto in circolazione è possibile e necessario, ma serve una politica di sensi unici sulle principali direttrici e corsie preferenziali per i mezzi pubblici, in modo da aumentare la velocità commerciale del trasporto pubblico.
4- Si istituiscano zone 30KM/h: diminuiscono gli incidenti e inquinamento e aumenta la vivibilità delle strade
5- Si sperimenti almeno una volta al mese la chiusura al traffico domenicale della riviera di concerto con il comune di Pescara, un’azione propedeutica verso le chiusure estive.
6- Si programmi un incontro con l’azienda regionale del trasporto pubblico TUA in modo da omogenizzare percorsi, frequenze dei bus evidenziando e risolvendo le criticità.
7- In questi giorni il presidente di TUA presenterà un nuovo piano per la filovia, ci auguriamo che l’amministrazione comunale sia partecipe delle scelte e che si attivino sin da subito dei tavoli di concertazione.
8- La stazione ferroviaria sia resa funzionale ed efficiente incredibile che a tutt’oggi sia sprovvista di ascensori e i più minimi servizi. (con il treno in 7 minuti si raggiunge il centro di Pescara, in 11 l’Università)
9- Si dia priorità al raccordo delle piste ciclabili esistenti, la bici non è solo un mezzo di passeggio ma anche un mezzo valido per raggiungere il proprio luogo di lavoro o studio
10- Si promuovano con gli enti preposti campagne di controllo sulle emissioni delle caldaie e degli opifici presenti in città (quest’ultimi periodicamente presentano istanze per il rinnovo dei permessi per le emissioni in regione, l’amministrazione comunale è tenuta a partecipare e intervenire)
11- Si promuovano buone pratiche per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni in atmosfera
Inoltre ci preme sottolineare:
1- È una scelta pessima continuare a rilasciare cubature su cubature grazie al famigerato “decreto sviluppo” sulle aree che insistono a ridosso di stradine di campagna sprovviste persino di marciapiede come accade ad esempio nelle aree limitrofe alla pineta.
2- È una scelta pessima rilasciare permessi per l’edificazione di nuove aree commerciali, alle quali si può accedere esclusivamente in automobile, con standard urbanistici ridotti al minimo
3- È vergognoso che i nuovi 3 ponti che verranno realizzati sul Saline siano tutti sprovvisti di pista ciclabile, e che nessuno di questi sia dedicato esclusivamente al trasporto pubblicco.
4- È imbarazzante che per l’ennesima volta la stazione ferroviaria di Montesilvano sia esclusa dagli ammodernamenti programmati da RFI: i nostri amministratori a furia di guardarsi l’ombelico hanno perso l’ennesimo treno!
5- È imbarazzante che a causa delle pessime scelte urbanistiche il traffico pesante ancora attraversi la città lungo tutto Corso Umberto, sconcertano le lacrime di coccodrillo dei vari politicanti puntuali ad ogni incidente.
Le tabelle riassuntive sui dati dell’aria di dicembre e gennaio
Corrado Di Sante
Segretario Provinciale PRC-PE Pescara