Comunicato stampa 7 giugno 2012

Terminate le “guerre stellari” tra i partiti della coalizione, ecco la Giunta che lo stesso sindaco Di Mattia, ha ribattezzato “spaziale”.

Sarà una maggioranza davvero senza confini, spaziale appunto da FLI al PdCI dall’UDC a SEL manca solo il PDL, anche se in giunta il centrodestra di Cordoma è ben rappresentato.

Di Mattia ha più volte annunciato che a Montesilvano tutto sarebbe cambiato.

Alla prova del nove la sua Giunta è un manuale “Cencelli” della spartizione partitica.

Che fine hanno fatto il merito, la competenza e le figure di alto profilo?

Il sindaco alla prova dei fatti si piega alla volontà dei partiti a cominciare dall’UDC che ottiene il vicesindaco.

Di Mattia ha scelto gli Assessori tra i consiglieri più votati, la solita vecchia politica. E assegna ai consiglieri malpancisti varie deleghe, addirittura il consiglio comunale per accontentare Essere Montesilvano avrà lo “speaker della maggioranza” incarico affidato a Federico Di Giovanni il più votato della lista.

Sorprendente è la nomina di Lino Ruggero, il più votato dell’UDC, a vicesindaco. A Montesilvano sarà la spalla di Di Mattia, invece in consiglio provinciale siederanno in parti avverse. La nomina di Ruggero consente l’ingresso in consiglio di Emidio Di Felice assessore al bilancio di Cordoma.

L’unica donna in Giunta è Stefania Di Nicola che da consigliera comunale con delega all’associazionismo e alle politiche della famiglia nell’amministrazione Cordoma viene premiata per il cambio di casacca e conquista un Assessorato con le stesse deleghe. Anche in questo caso nessuna novità dato che è obbligo di legge inserire almeno una donna in giunta. Di Mattia è lontanissimo da una equilibrata presenza dei sessi in giunta. Il suo collega Leoluca Orlando a Palermo su 10 assessori nomina 3 donne il 30%, il sindaco Doria a Genova su 11 assessore nomina 6 donne il 54%, Cialente a L’Aquila su 9 assessori  nomina 3 donne il 33%. E sì Vienna è già lontana, infatti nella capitale austriaca su 8 assessori 5 sono donne ben il 62%.

Che dire della Sinistra (dis)Unita che è già naufragata con la nomina dell’Assessore che va a Vittorio Iovine  del circolo di SEL scaricando il PdCI.

Il PD ottiene 3 assessorati pesanti, i 3 più votati della lista tranne il secondo Gabriele Di Stefano, escluso prima dalle Primarie ora dall’assessorato, in questo modo entra in giunta Enzo Fidanza sostenuto in campagna elettorale da Enzo Cantagallo

A Montesilvano si può parlare di tutto, tranne di cambiamento.

Corrado Di Sante “in movimento per i beni comuni Rifondazione Comunista – Verdi”