ELEZIONI 2018 LA GIUNTA MARAGNO SI DIVIDE: BARBARA DI GIOVANNI CON RENZI. COZZI, MUSA, COMARDI CON BERLUSCONI.
POTERE AL POPOLO SFIDA I POLITICANTI CANDIDANDO UNA PRECARIA.
I DUE POLI SI SOMIGLIANO COSÌ TANTO CHE STARE CON RENZI O CON BERLUSCONI È INDIFFERENTE.
La sfida lanciata lo scorso novembre, al Teatro Italia, per ricostruire una sinistra di popolo era ambiziosa. Nonostante i tempi, le difficoltà dettate da una legge caotica che impone la raccolta firme alle forze non presenti in parlamento l’Abruzzo è riuscito a vincere la sfida.
SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI CORPA (MANUTENZIONE MEZZI ATAC). PRIVATIZZAZIONI E ESTERNALIZZAZIONI LASCIANO I LAVORATORI SENZA STIPENDIO
Comunicato stampa 30 ottobre 2017
Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà ai lavoratori della Corpa società del gruppo Ettore Gomme di Notaresco che si occupa della manutenzione dei mezzi Atac la società di trasporto pubblico di Roma.
I lavoratori in mattinata hanno occupato, come riporta l’Ansa, gli uffici di Consulenza Serraiocco nella centralissima Corso Umberto a Pescara per reclamare il pagamento di 4 mesi di stipendi arretrati in una vicenda che va avanti da mesi che vede i lavoratori e l’USB in lotta non solo per il pagamento degli stipendi e contro le vessazioni aziendali, ma per la dignità calpestata di 140 famiglie e per la reinternalizzazione di tutti gli appalti compresa la manutenzione in Atac.
CANTAGALLO DEGNO RAPPRESENTANTE DEL PD: IL PARTITO DEI PRESCRITTI
SE D’ALFONSO È PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO,CANTAGALLO PUÒ FARE IL SEGRETARIO CITTADINO DEL CIRCOLO DEL PD DI MONTESILVANO
DOV’È LO SCANDALO? IL PD È IRRIFORMABILE
Repetita Iuvant. Il PD non ha mai tagliato i ponti con i protagonisti dell’inchiesta “Ciclone”. Esce confermata la linea di Rifondazione Comunista per l’alternativa tanto ai politicanti di centrosinistro quanto di centrodestra. Spiace che Sinistra Italiana e l’ex sindaco Di Mattia se ne accorgano con gravissimo ritardo dopo essersi alleati alla Regione e al Comune con il PD impedendo che si coagulasse un’alternativa di sinistra.
LUNAPARK MONTESILVANO: LA GIUNTA MARAGNO COME LA “BASE UFO”, LA GIOSTRA DOVE SI SALE E SI SCENDE E NEL MEZZO CI SI SPARA ADDOSSO.
In mezzo alla strada (Cosa c’e`?)
son tre coi forconi (ah, vabbe`)
ma i piccoli ladri li impiccano sempre
i grandi ladroni.
Il primo strillava (tutti in girotondo, Forza Italia!)
il secondo fa i conti (mi scappa un plotone…)
il tre licenziava, ma dopo spiegava
la rava e la fava.
Enzo Iannacci e Paolo Rossi – I soliti accordi – 1994
I GETTONI LI PAGANO LE/I CITTADINE/I.
Ieri il sindaco Francesco Maragno ha tagliato il nastro per un nuovo giro di giostra, torna in Giunta Paolo Cilli, l’assessore progettista e sale la “ribelle” Manola Musa: pace fatta con i consiglieri insubordinati? Così pare almeno fino alle prossime elezioni politiche. Le candidature per le prossime elezioni al parlamento saranno il vero dato del contendere, così come le candidature alle scorse elezioni provinciali sono state il tema della precedente frattura. Niente di nuovo sotto il sole. I consiglieri fanno la gara di montesilvanesità e poi le decisioni sono prese altrove accadeva con il Pd, tocca ora al coacervo confuso e infelice del centrodestra, tanto alla fine decide sempre e solo Berlusconi.