MONTESILVANO STRADA PARCO AL BUIO TRA RIFIUTI E PENSILINE SPACCATE
MONTESILVANO “STRADA PARCO” PALI ELETTRIFICATI MA ANCORA LUCI SPENTE TRA VIA MARINELLI E VIA EUROPA. COSA ASPETTANO IL SINDACO MARAGNO E IL PRESIDENTE TONELLI DI TUA AD ACCENDERE I LAMPIONI? PESSIMA SCELTA LE PENSILINE IN VETRO, ENNESIMA SPACCATA.
La strada parco a tutt’oggi è l’unico spazio libero dalle auto tra Montesilvano e Pescara, per questo molto frequentato, basta fare una passeggiata in questi giorni per rendersene conto, eppure la vita di pedoni, ciclisti, grandi e piccoli è messa a dura prova. La pessima scelta di installare pensiline in vetro e il vandalismo fanno sì che puntualmente una pensilina vada in frantumi con il consueto tappeto di vetri a terra, come accaduto in questi giorni all’incrocio con Via Marinelli a Montesilvano, dove per non farci mancare nulla puntualmente i cassonetti per la raccolta rifiuti, posti all’imbocco della Strada parco (lato nord), traboccano con annessa discarica, insomma una bella cartolina a pochi passi dal mare, in questi giorni di festa.
MONTESILVANO DÉJÀ-VU: RECITANO L’UNICO COPIONE CHE CONOSCONO A MEMORIA.
LA CURA PER IL CAMBIAMENTO SI CHIAMA PARTECIPAZIONE, IMPEGNO, CONFLITTO
“C’è il forte rischio che Francesco Maragno rimanga ostaggio del coacervo di interessi che lo ha sostenuto, insomma come già accaduto per Di Mattia: un film già visto!” L’Altracittà – comunicato stampa 28/06/2014
Comunicato stampa 18 aprile 2017
MONTESILVANO: COMPLETAMENTO CICLOVIA ADRIATICA PROVINCIA E COMUNE VIGILINO SUI LAVORI IN ESECUZIONE. GLI ERRORI DEL PASSATO SI PAGANO 2 VOLTE!
PER UNA RIVIERA AMICA DEI PEDONI E DEI CICLISTI: SUBITO UNA SOLUZIONE PER IL POSTEGGIO DELLE BICI.
Si avviano a conclusione nel tratto della riviera di Montesilvano i lavori per il completamento della pista ciclabile nell’ambito del più ampio progetto della Ciclovia Adriatica – “Bike to coast”.
Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni in merito ai lavori di rifacimento della pista ciclabile e del marciapiede limitrofo. In molti punti, la pavimentazione del marciapiede sostituita per allargare la pista ciclabile e per ripristinare i sottoservizi, nel tratto da Viale Europa e Via Finlandia, risulta dissestata e diverse mattonelle sono già fratturate. Le piazzuole colorate, oggi sbiadite, completate con una strisciata di grigio cemento sono davvero un colpo in un occhio! Perché all’altezza di Via Trentino, difronte l’edicola, l’attraversamento pedonale, ancora una volta, è sprovvisto dello scivolo? Dovremo intervenire un’altra volta? Ancora una volta è stata persa un’occasione per la riqualificazione della riviera.
4 SU 4. SU CORSO UMBERTO CI SONO 4 INCROCI CON SEMAFORO IN TUTTI, NESSUNO ESCLUSO, ALMENO UN SEMAFORO PEDONALE È FUORI USO.
La pioggia di multe a seguito dell’installazione del T-Red, all’incrocio tra Corso Umberto e Via Adige, ha suscitato in città grande dibattito e consueta coda polemica.
È pur vero che molti automobilisti sono indisciplinati e che occorre sempre rispettare il codice della strada ma l’amministrazione Maragno ha di nuovo toppato visto che è assai diffusa l’opinione che Il semaforo “intelligente” sia un vero e proprio bancomat per le casse cittadine, con buona pace della sicurezza stradale.
Difficile dar torto ai cittadini, basta fare una passeggiata su Corso Umberto per accorgersi che nessuno degli impianti semaforici posti su 4 diversi incroci di Corso Umberto, con Via Adige, Via Marinelli, Viale Abruzzo e Viale Europa, è pienamente e regolarmente in funzione. In tutti e 4 gli incroci almeno un semaforo pedonale è fuori uso, spento, girato o divelto.
All’incrocio con Via Adige entrambi i semafori pedonali su Corso Umberto, posti a sinistra per chi proviene dal mare hanno il rosso spento, uno ha la protezione della lampada completamente rotta.