VACCINO SCUOLE È LOTTERIA DEI CLIC. SQUALLORE LE CATENE DEI MESSAGGI DEGLI ASSESSORI MONTESILVANESI
Ennesima bruttissima pagina delle vaccinazioni in Abruzzo, in particolare per quelle dedicate al personale scolastico della Provincia di Pescara, che da oggi si spostano al Pala Dean Martin di Montesilvano utilizzando struttura, personale, logistica e piattaforma informatica messa a disposizione dal comune di Montesilvano.
Dopo l’annuncio di mercoledì con la scelta del Pala Dean Martin da parte della Asl di Pescara, nel pomeriggio di ieri e per tutta la serata è andata in onda la lotteria dei clic, tuttora in corso.
Infatti già nel pomeriggio ancor prima che venisse data comunicazione su un qualsivoglia canale istituzionale, giravano almeno due messaggi rispettivamente a firma Alessandro Pompei e Paolo Cilli entrambi assessori comunali di centrodestra al comune di Montesilvano che segnalavano il link per “cliccare” le prime 360 dosi da distribuire il 5 marzo. Quando alle 19,17 è stato pubblicato un post sul canale Facebook del Comune di Montesilvano in pochi minuti i posti erano già esauriti perché ovviamente erano stati già prenotati dai “fortunati” che hanno ricevuto il messaggio in anticipo. Pare che vi siano stati anche altri canali, per essere tra i “fortunati” della distribuzione di oggi. Solo alle 20,54 è stata inserita notizia sulla pagina web dal comune di Montesilvano e alle 21.55 sul canale Telegram. Ricordiamo che al Pala Dean Martin sarà vaccinato il personale scolastico di tutta la provincia non solo del comune di Montesilvano. Nel fiume di indignazione per l’ennesima lotteria lesiva della dignità e in spregio a qualsiasi principio di equità, sono stati nel corso della serata caricati ulteriori posti disponibili, in un rimpallo di messaggi nella corsa alla prenotazione che continua tuttora, visto che di volta in volta si rendono disponibili nuovi appuntamenti. Infine solo questa mattina intorno alle ore 6 il sistema informatico del comune di Montesilvano ha mandato una mail con il link che spiega le modalità di prenotazione. Si presume sia stata inviata a tutti coloro che avevano nelle settimane precedenti inviato la manifestazione di interesse sul sito della Regione Abruzzo.
MONTESILVANO ANCORA SABBIA SULLA CARREGGIATA RIPRISTINATE LA SIEPE! PERSEVERARE È D…EMENZIALE.
DANNO ERARIALE E PERICOLO PER TUTTI GLI UTENTI DELLA STRADA.
Come un anno fa a febbraio 2020, come a luglio, e come altre volte negli ultimi mesi, il mancato ripristino di una siepe frangivento dopo il Jova Beach Party su Via Aldo Moro in prossimità della spiaggia libera tra gli stabilimenti Sabbia D’Oro e Bagni Bruno continua a creare forti disagi e pericoli per tutti gli utenti della strada. Quel tratto di strada è una tavola di sabbia, situazione ulteriormente peggiorata dopo la “riqualificazione”, ovvero la rimozione dei cordoli della pista ciclabile e il rialzo del manto stradale per 300 metri con 54.700 euro di fondi prelevati dalle manutenzioni ordinarie.
MONTESILVANO: SINDACO CHIEDA POTENZIAMENTO PERSONALE DEDICATO AL TRACCIAMENTO SCOLASTICO.
SCUOLE: DATI SU NUMERO CONTAGI E QUARANTENE VANNO MONITORATI E PUBBLICATI.
PER BATTERE IL VIRUS SERVONO TRASPARENZA, COMUNICAZIONE, TEMPESTIVITÀ E CATENA DI RESPONSABILITÀ
I numeri del contagio in città e un tutta l’area metropolitana di Pescara stanno crescendo velocemente, si teme che all’origine dei tanti contagi vi sia proprio una delle varianti in circolazione, senza dimenticare che l’Ospedale Covid di Pescara è saturo.
VAS VARIANTE PRG: INOPPORTUNO INCARICO A LAURA ANTOSA, SOTTO INCHIESTA PER PECULATO
Il Dirigente del Settore Urbanistica, Ing. Gianfranco Niccolò, con una determina di fine anno la n.65 del 30 dicembre 2020 ha incaricato l’architetto Laura Antos
di predisporre la Vas (Valutazione Ambientale Strategica), documento propedeutico alla redazione della Variante al Prg, impegnando 12.000 euro del bilancio comunale.
L’architetto Laura Antosa, ex presidente dell’Ordine degli Architetti di Pescara, è attualmente indagata per peculato, il giudice ha già rigettato una prima richiesta di patteggiamento. Secondo l’accusa, nel 2017, nel corso del proprio mandato, Laura Antosa avrebbe effettuato spese personali, con la carta di credito dell’ordine, per cifre intono ai 10.000 euro. L’esposto fu presentato dal consiglio direttivo attualmente in carica dell’Ordine degli Architetti.