PP1 AREA COMMERCIALE: PD E PDL PARI SONO! LA CITTÀ PIANIFICATA DAI COSTRUTTORI.

Comunicato stampa 3 agosto 2013
 

PP1 CUBATURE  “TRASPORTATE” COME PEZZI DI LEGO.
L’AREA COMMERCIALE DI D’ANDREA: IL SOLITO ACCORDO BIPARTISAN CHE VIENE DA LONTANO.

A Montesilvano per i costruttori è sempre Natale, anche in piena estate.

Cambiano le amministrazioni, cambiano i dirigenti del settore Urbanistica, eppure a leggere le carte sembrerebbe che i pianificatori della città siano le grandi imprese che negli anni hanno fatto grossi affari con i premi di cubatura avuti in “regalo” dalle precedenti amministrazioni.

È imbarazzante ma da Cantagallo, a Cordoma , da quest’ultimo a Di Mattia i protagonisti sono gli stessi, seppure hanno cambiato più volte casacca.

Infatti fu la Giunta Cordoma di centrodestra a votare un atto di indirizzo con il quale si esprimeva “apprezzamento favorevole” alla proposta della ditta D’Andrea per la realizzazione di un fabbricato commerciale, che lo stesso D’Andrea oggi ripropone alla nuova amministrazione, con le medesime caratteristiche.

La delibera n.378/201o del 7 dicembre 2010 passò con il voto unanime di  Cordoma, Rosati, Di Felice e Gabriele (oggi passati con Di Mattia), Daventura e Musa.

Esiste ancora un’opposizione in consiglio comunale?

La variante al PP1 in discussione non riguarda solo l’ “area commerciale” sono in ballo ben 13 ettari, con un incremento volumetrico di 10.616 mc non poca cosa. È  per questo, come ribadiscono le direttive europee ed in particolare la Convenzione Aarhus, che i cittadini dovrebbero partecipare alla formazione delle scelte dell’amministrazione nell’ambito dei programmi complessi e della pianificazione, eppure ancora una volta tutto stava passando in sordina. Il consiglio comunale previsto per il 3 agosto  e non convocato è una prima vittoria della partecipazione e delle denunce delle ultime settimane.

Sono trascorsi 15 anni dall’approvazione definitiva del PP1 eppure la ditta D’Andrea su 3.200.000 euro di opere di urbanizzazione da realizzare come contropartita  né ha realizzate appena 600.000 mila. Possiamo continuare a fidarci e a lasciare in mano a questa impresa la pianificazione della città?

A Montesilvano  le cubature si “trasportano” ancora come pezzi di lego su un tavolo da gioco. La battaglia continua, la proposta di variante va rigettata, e solo dopo, va aperta una discussione trasparente e partecipata sull’intera area comprendendo anche le aree Di Properzio.

Corrado Di Sante
“in movimento per i beni comuni Rifondazione Comunista – Verdi”

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>