DONNA IN GIUNTA, PICCOLA GRANDE VITTORIA
Comunicato stampa 29 ottobre 2013
Rifondazione Comunista augura buon lavoro al neo-assessore della Giunta di Montesilvano Rosa Pagliuca, che subentra al “dimissionato” Germano D’Aurelio in arte ‘Nduccio.
Ci sono voluti 206 giorni, le denuncie di Rifondazione Comunista, la diffida della Consigliera di parità Letizia Marinelli, il ricorso al TAR curato dalla nostra compagna avvocatessa Paola Cianci del foro di Vasto in collaborazione con l’avvocato Anthony Aliano e presentato dalla consigliera comunale Pdl Manola Musa e da Elisabetta Vespasiani cittadina e attivista dei movimenti sociali, affinchè Di Mattia ponesse rimedio alla giunta tutta al maschile.
Il sindaco Di Mattia avrebbe dovuto ringraziarci.
È emblematico che per far passare un principio sacrosanto come la presenza di entrambi i generi nelle giunte, principio che per la sinistra dovrebbe essere scontato e normalissimo, ci sia voluto un ricorso al TAR.
È bene ricordare che diverse sentenze ribadiscono che una equilibrata presenza dei sessi in Giunta, non attua solo il principio di uguaglianza sostanziale ma è corollario di buon andamento e imparzialità della Pubblica Amministrazione. Non è solo un deficit di democrazia ma di funzionalità. E alcune di queste sentenze si spingono ancora oltre affermando che l’equilibrio di genere si sostanzia in termini quantitativi e qualitativi, in un mix di numeri e importanza delle funzioni attribuite (ovvero non basta cioè, nominare Vice Sindaco l’unica donna della Giunta, ma neppure questo è accaduto!).
Inoltre il 10 gennaio 2013 la sentenza n.24 del TAR Piemonte nel condannare il Sindaco del comune di Rivoli ( 48.756 abitanti , 9 assessori di cui 8 uomini e 1 donna) a riequilibrare la propria giunta ha evidenziato che “la presenza di un solo assessore di genere femminile nella giunta del Comune di Rivoli, non vale certamente a soddisfare il principio di una equilibrata presenza di donne e uomini nella composizione dell’organo di governo.”
Per noi di Rifondazione è sicuramente un passo in avanti, seppur insufficiente ma comunque una piccola grande vittoria.
Amanda De Menna
Segreteria Regionale Rifondazione Comunista
Viola Arcuri
Comitato politico Regionale Rifondazione Comunista
Paola Cianci
Avvocatessa e consigliera comunale Rifondazione Comunista Vasto
Corrado Di Sante
Lista “in movimento per i beni comuni Rifondazione Comunista – Verdi”
Michele Castellano
Segretario Circolo Rifondazione Montesilvano
Sentenza n.24/2013 TAR Piemonte - Comune di Rivoli
La Sentenza n.6673/2011 TAR Lazio si mostra molto avanzata poiché legittima al ricorso non solo i consiglieri comunali, indipendentemente dal sesso, ma anche ciascun cittadino elettore del Comune di Roma, non sottoforma di azione popolare, ma quale soggetto potenzialmente aspirante a ricoprire la carica di assessore. Inoltre secondo quanto affermato dal Tar un organo che non rispetti l’equilibrio di genere, non solo soffre di un deficit democratico, ma anche funzionale, che si conferma anche negli assunti del Codice delle Pari opportunità (dlgs 198/2006).
La Sentenza del Consiglio di Stato n.4502/2011 che ha confermato il giudizio del Tar della Campania (sentenza 1985/2011) che aveva annullato la composizione della Giunta regionale del Presidente Stefano Caldoro dove compariva una sola componente di sesso femminile.
[...] Rifondazione Comunista abbiamo già vinto in passato un ricorso al Tar contro la Giunta Di Mattia di centrosinistra, proprio per il mancato rispetto dell’equilibrio di genere e nei prossimi [...]