IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CALENDARIZZI LA MOZIONE PER IL SORTEGGIO DEGLI SCRUTATORI
Comunicato stampa 21 gennaio 2014
BASTA RACCOMANDAZIONI!
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il verbale di aggiornamento dell’albo degli scrutatori.
Purtroppo a Montesilvano per fare lo scrutatore un cittadino è costretto a rivolgersi a un consigliere o a un assessore. Perché c’è bisogno della raccomandazione di un “politico” pure per lavorare due giorni durante le elezioni?
La riforma della politica passa anche da queste piccole cose, è necessario creare le condizioni per cui i cittadini non debbano chiedere favori a nessuno. Per questo il 5 luglio 2012 depositammo nelle cassette riservate ai consiglieri comunali di Montesilvano una proposta di ordine del giorno e una proposta di deliberazione da portare in discussione e votazione nel primo consiglio utile per reintrodurre il sorteggio. La proposta fu bocciata in commissione consigliare.
Ora si torna per la seconda volta alle urne e alla prova dei fatti la nuova Giunta comunale e il nuovo consiglio non sono stati capaci di cassare la nomina lottizzata. Ricordiamo che fu Berlusconi nel 2005 ad abolire il sorteggio, e, nella peggiore tradizione partitocratica, a introdurre la norma per cui la commissione elettorale nomina sulla base delle indicazioni dei consiglieri.
In movimento per i beni comuni – Rifondazione e Verdi, fa appello al presidente del consiglio comunale Fabio Petricca per calendarizzare al primo consiglio utile la mozione per reintrodurre il sorteggio e porre fine alla vergognosa pratica della spartizione degli scrutatori.
I partiti e le liste alle elezioni possono nominare i rappresentanti di lista, che bisogno hanno degli scrutatori? È ora di finirla con le logiche di scambio ancor più indegne in un grave periodo di crisi economica. Da Milano a Palermo sono tante le amministrazioni comunali che hanno deciso di selezionare gli scrutatori con il metodo del sorteggio dando priorità, nello scorrere la lista dei sorteggiati a disoccupati e cassintegrati, disabili e giovani. Ci auguriamo che il consiglio comunale di Montesilvano faccia lo stesso.