OPERAZIONE RI-CICLONE: TUTTI A LEZIONE DAL PRESCRITTO CANTAGALLO
SOTTOSEGRETARIA AGLI INTERNI AL CONVEGNO
GLI STUDENTI A LEZIONE DAI PRESCRITTI
VE LO MERITATE DAVIGO!
Il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, la sottosegretaria Ncd alla Giustizia Federica Chiavaroli, il presidente Pd della Provincia Antonio Di Marco e tre sindaci, Marco Alessandrini di Pescara, Francesco Maragno di Montesilvano e Luciano Di Lorito di Spoltore saranno gli ospiti annunciati di un convegno della neonata associazione “Incanto”promossa dall’ex-sindaco Enzo Cantagallo.
Ricordiamo che “Ciclone” fu la denominazione dell’inchiesta che portò all’arresto dell’ex-sindaco di Montesilvano e di molti altri esponenti del centrosinistra. Cantagallo si è avvalso della prescrizione -come del resto lo stesso presidente D’Alfonso – e non ha mai smesso di partecipare a riunioni del PD.
Con questo convegno in grande stile e istituzionale si dà il via dunque all’operazione “ri-ciclone”, cioè al definitivo rientro nella vita pubblica dell’ex-sindaco.
La presenza della sottosegretaria agli interni Federica Chiavaroli dà l’idea di quale sia l’attitudine sul tema di questa maggioranza di governo.
Non si capisce come possano lamentarsi delle esternazioni di Davigo!
L’imbarazzo e la vergogna non appartengono ai nostri politicanti che fanno a gara per quanto riguarda gli indagati e si autoassolvono a vicenda facendo finta di non accorgersi che i loro esponenti se la cavano sempre grazie alla prescrizione. Infatti parteciperà alla kermesse anche l’attuale sindaco di centrodestra che può contare nelle sue fila su altri ex-sindaci della stessa città in attesa di prescrizione.
Al convegno pare parteciperanno anche scolaresche degli istituti superiori della città. Sarebbe interessante comprendere il valore educativo di tale esperienza e quali modelli si propongono ai ragazzi. Quello che dei prescritti che se la cavano grazie a norme che un tempo lo stesso centro-sinistra definiva leggi vergogna?
Ricordiamo che lo stesso PD nel 2011 sosteneva i propri esponenti indagati dovessero rinunciare alla prescrizione e dimostrare la propria innocenza. Dimenticò di farlo Penati e se ne sono ben guardati gli esponenti abruzzesi che continuano ad avvalersi della norma berlusconiana.
Rifondazione Comunista tanto a Montesilvano che in Abruzzo si è sempre battuta per la politica pulita e per questo siamo incompatibili e alternativi al PD di Cantagallo e D’Alfonso
Aldilà di assoluzioni e prescrizioni, per noi resta il giudizio politico profondamente negativo rispetto a fatti e i protagonisti della vicenda Ciclone. In questi anni purtroppo non si sono mai recisi i legami con quella stagione, inoltre se pur i giudici non hanno ritenuto ci fosse associazione a delinquere hanno così descritto lo sfondo delle note vicende: “un contesto di evidente e sconcertante malaffare che caratterizzava la vita dell’amministrazione comunale di Montesilvano”.
Maurizio Acerbo, segreteria nazionale PRC-SE
Corrado Di Sante, segretario provinciale PRC-SE