CARO BABBO NATALE SOTTO L’ALBERO STRISCE PEDONALI E PULIZIA DEL VERDE INTORNO AI GIARDINI GIOVANNI PAOLO II.
COSÌ POSSIAMO ANDARE AL PARCO E AL MERCATO PIÙ SICURI
Il Parco Giovanni Paolo II, i “giardinetti” come dicono i residenti, è l’unico polmone verde attrezzato nel cuore di Montesilvano, frequentato giornalmente da grandi e piccini, è anche un passaggio sicuro lontano dalle automobili: per raggiungere il centro, le scuole e il mercato settimanale del sabato sempre affollato. Eppure sia su Via Gramsci che su Via Sospiri la segnaletica orizzontale e verticale è ormai invisibile e carente: le strisce pedonali sono un lontanissimo ricordo e della segnaletica verticale rimangono solo dei pali spogli, verranno addobbati per il Natale? Nell’esasperazione non manca la segnaletica Fai da Te.
Inoltre il comune ha sfalciato l’erba nelle aree di competenza. Eppure nell’area privata che costeggia il Fosso dell’Abbazia, che in zona tutti chiamano “cavatone”, a ridosso dei giardini e dell’area mercato è cresciuto il canneto che ha invaso e ostruisce il passaggio pedonale è ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Come mai l’amministrazione comunale non ha agito in danno nei confronti del proprietario dell’area, che è obbligato alla pulizia come riportano regolamenti e ordinanze? Sarebbe anche opportuno rimuovere quel che rimane della vecchia recinzione, piegata e arrugginita.
Dovrà pensarci Babbo Natale a tagliare il canneto e a ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale oppure l’amministrazione Maragno può occuparsene? In fondo per visionare la situazione bastano pochi passi dalla sede civica. E non sarebbe ora di rimuovere i 3 enormi blocchi di cemento fatiscenti posti sulla strada pedonale? Hanno ancora una funzione? Difficile da credere visto che all’incrocio con via Sospiri ci sono già dei blocchi in metallo, più che a bloccare le auto i blocchi di cemento oggi sono solo utili a contenere erbacce e rifiuti e ostacolare il passaggio di pedoni, carrozzine o bici al seguito.
In particolare segnaliamo la scritta fai da te “SCIVOLO” nel parcheggio pubblico che costeggia Via Sospiri dove ormai le strisce che individuano gli stalli della sosta sono invisibili compresi quelli per i disabili e gli attraversamenti.
Per far sentire più sicuri e rendere più bella la città, non servono le dichiarazioni roboanti serve cura quotidiana e programmazione, se le risorse mancano bisogna fare la voce grossa con governo e regione, si è eletti per amministrare non per stendere i tappeti rossi ai nominati di turno.
Corrado Di Sante
Segretario Provinciale Rifondazione Comunista