IL MINISTRO BUSSETTI, DI MAIO, SALVINI E GLI ALTRI…TRANNE UNO.

Lega e 5 Stelle si comportano come Renzi e il Pd, come Berlusconi e Forza Italia, proseguono con la spregiudicatezza tanto cara all’ex presidente della Regione, fuggito a Roma, Luciano D’Alfonso, sanzionato dall’Ag-com proprio per aver utilizzato mezzi e risorse della Regione Abruzzo per fini propagandistici.
Non doveva essere il governo del cambiamento?
Meritano solo pernacchie e fischi, gli stessi che si beccò Renzi ospite del “Festival delle letterature” a Pescara nel 2016 durante la campagna referendaria costituzionale.
In ultimo è singolare e sintomatico che sia passato in Abruzzo la quasi totalità del governo in carica tranne, il presidente del consiglio Giuseppe Conte, difficile utilizzarlo al mattino a sostegno di Marco Marsilio, e nel pomeriggio di Sara Marcozzi, ne abbiamo fatto a meno. E dopo domenica 10 febbraio tutti i ministri in tour in Sardegna, si vota il 24 febbraio. Abruzzo e Sardegna sono davvero due belle regioni e fa piacere che i ministri contribuiscano a destagionalizzare il turismo. Entrambe le regioni non meritano i pentaleghisti al pari di Pd e Forza Italia.
Corrado Di Sante, segretario provinciale Rifondazione Comunista Federazione di Pescara