Acqua bene comune: piena adesione alla carta d’impegno. Fare come Napoli e Parigi

Comunicato stampa 2 maggio 2012

Piena adesione alle  ”Carta d’Impegno promossa dal Comitato Acqua Bene Comune. Non è un caso che la nostra lista si chiami.”IN MOVIMENTO PER I BENI COMUNI”. Dobbiamo fare come Napoli e Parigi.

A Montesilvano e in Abruzzo siamo stati tra i promotori del comitato Acqua Bene Comune, abbiamo passato intere giornate nella raccolta firme nei mercati e non solo,  abbiamo lavorato insieme a tante/i cittadine e cittadini per raggiungere insieme i 20.151 sì ai referendum sull’acqua nella nostra città. E il sottoscritto è stato il coordinatore regionale della Campagna referendaria.

Più volte il nostro consigliere uscente Cristian Odoardi ha portato in votazione la delibera per la modifica dello statuto comunale per il riconoscimento del diritto all’acqua, peccato che la maggioranza di centrodestra Cordoma – Musa l’ha puntualmente bocciata.

Fa piacere che oggi tutti i candidati parlino di bene comune, è un segno di un’importante vittoria culturale.  Detto questo bisogna però essere conseguenti In questi giorni a differenza degli altri candidati a sindaco abbiamo denunciato l’aumento delle bollette dell’acqua avvenuto lo scorso 16 aprile (Cordoma assente )

Gli aumenti delle tariffe del servizio idrico sono ingiustificati, perché non si è voluto tagliare strutturalmente il carrozzone clientelare costruito in dieci anni dal “partito dell’acqua”. Non possono essere i cittadini a pagare le assunzioni presso Ato e Aca di esponenti politici, di loro parenti e amici e quell’insieme di pratiche di malcostume amministrativo che sono oggetto di varie inchieste giudiziarie che noi abbiamo anticipato con anni di denunce  e battaglie.

Tra l’altro l’inchiesta “Partito dell’Acqua” vede indagato anche il sindaco Cordoma e il candidato del PD a sostegno Di Mattia Francesco Di Pasquale, già vicepresidente dell’Ato .

Invece di aumentare le tariffe gli esponenti di pd, fli, pdl, ecc. che occupano l’Aca dovrebbero auto licenziarsi.

Ci batteremo dentro e fuori il consiglio comunale come abbiamo già fatto per mettere l’acqua al centro del nostro impegno a cominciare dal mettere mano ai conti e agli sprechi dell’Aca proponendo l’immediata trasformazione  da spa a azienda di diritto pubblico, come avvenuto a Napoli e Parigi, promuovendo una gestione trasparente e partecipata del servizio idrico.

Per tutte queste ragioni piena adesione alla carta d’impegno del comitato cittadino Acqua Bene Comune.

Corrado  Di Sante Lista “in movimento per i beni comuni” Rifondazione Comunista – Verdi

Carta d’impegno_DI SANTE

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>