Comunicato stampa 23 luglio 2012

Nell’area metropolitana è sempre più diffuso l’uso della bicicletta, purtroppo non si può dire la stessa cosa per la diffusione delle piste ciclabili e di percorsi che consentano l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto urbano.

Come primo passo suggeriamo alla nuova amministrazione di completare il collegamento della pista ciclabile sulla riviera, ricollegando la ciclabile di Montesilvano con la pista di Pescara che si interrompe bruscamente all’altezza delle Naiadi.

Infatti su Viale Aldo Moro tra Via Livenza e Via Arno manca la pista ciclabile.

È davvero un peccato che poche centinaia di metri costringano i ciclisti a passare sul marciapiede, inoltre andrebbe ridisegnato e ben segnalato un altro tratto sempre sulla riviera questa volta lato monti tra Via Isonzo e Via Marinelli, visto che sul lato mare la ciclabile si interrompe.

Questi due minimi interventi permetterebbero di avere un percorso ciclabile ininterrotto dai Grandi Alberghi di Montesilvano fino al Teatro D’Annunzio di Pescara, con la speranza che diventi presto realtà la ciclabile dell’Adriatico.

Inoltre sarebbe opportuno avviare le procedure anche a Montesilvano, come fatto nei giorni scorsi a Pescara, per concretizzare il SERVIZIO MARCATURA BICICLETTE per contrastare i furti di biciclette e rintracciare i legittimi proprietari.

L’incentivazione dell’uso della bicicletta passa attraverso una molteplicità di misure. Come è noto, quello di essere derubati della propria bicicletta è un timore molto diffuso fra i ciclisti ed è uno dei principali ostacoli alla diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto urbano.

Durante la campagna elettorale i cittadini di Montesilvano hanno visto numerose biciclette con il “faccione” dell’attuale sindaco, ora è il momento di passare dagli slogan alle azioni.

Corrado  Di Sante

 “in movimento per i beni comuni” Rifondazione Comunista – Verdi