MONTESILVANO NON CAMBIA: ANCHE CON DI MATTIA PREMI DI VOLUMETRIA.
Comunicato stampa 28 gennaio 2013
ATTILIO FERMATI E RIFLETTI PRIMA DI DIVENTARE IL NUOVO CANTAGALLO
Dopo una campagna elettorale incentrata sui temi della sostenibilità e dell’ambiente il giovane sindaco annuncia una nuova ondata di premi di cubatura del 50%. Al posto di casette potrebbero sorgere palazzoni senza nemmeno dover cedere le aree per gli standard.
Che un Comune guidato da un sindaco IdV, con Sinistra Ecologia e libertà in giunta, si vanti di essere tra i primi ad avvalersi della nuova normativa edilizia regionale che tutta l’opposizione ha contrastato è davvero incredibile.
Parlare di urbanistica sostenibile è un’offesa all’intelligenza delle persone.
Come fanno il sindaco e l’assessore a parlare di aumento della vivibilità di spazi per parcheggi e verde?
Ci sono o ci fanno? La monetizzazione prevede invece di cedere gli standard di verde, parcheggi, servizi i privati potranno pagare il Comune. Insomma aumenterà ulteriormente il carico urbanistico ma senza cedere aree ad uso pubblico.
Montesilvano avrebbe bisogno di riqualificazione urbana invece si consentirà di monetizzare gli standard!
Montesilvano non ha certo bisogno di premi di cubatura del 50% visto che sono migliaia gli appartamenti invenduti, sfitti e non occupati.
Montesilvano ha bisogno di verde, marciapiedi, strade, parcheggi, piste ciclabili, spazi pubblici, non di nuovi palazzoni!
L’impatto di una simile delibera, che il Comune non è obbligato ad approvare, sarebbe devastante su una città che è già un far west edilizio.
Invitiamo il sindaco Attilio Di Mattia a una pausa di riflessione prima di approvare un provvedimento di tale gravità che lo trasformerebbe in un nuovo Cantagallo. Anzi va detto che quanto previsto in realtà sarebbe non solo in continuità ma addirittura peggio sul piano urbanistico di quanto combinato dai predecessori di Di Mattia.
Siamo a disposizione del Movimento Cinque Stelle e di quanti in consiglio si opporranno a tale scempio per produrre, condividere e presentare emendamenti ostruzionistici, nel caso in cui l’attuale maggioranza non ritiri il provvedimento.
Corrado Di Sante
“in movimento per i beni comuni” Rifondazione Comunista – Verdi
CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO2013_01_29
Il nostro programma sull’urbanistica