DONNE IN GIUNTA. DI MATTIA: TRE, DUE UNO ZERO!
Un anno dopo il sindaco smentisce se stesso! Al minuto 14.00 le dichiarazioni di Di Mattia sulla parità di genere in giunta.
Comunicato stampa 03 maggio 2013
È trascorso giusto un anno dal 3 maggio 2012. Quel giorno Attilio Di Mattia, nell’intervista confronto tra i candidati sindaco promossa da “Libertà e Giustizia” alla domanda “Sulla parità di genere il Tar annulla i decreti di nomina delle giunte comunali a causa del mancato rispetto della norma sula parità. Quante donne ci saranno nella vostra giunta?” rispose “lotterò veramente con le unghia perchè ci siano almeno 2 donne su 6” e proseguendo aggiunse che ne avrebbe volute 3 su 6, la metà.
Alla prova dei fatti il sindaco nominò su 7 assessori 1 sola donna.
E a distanza di un anno, dopo aver dimissionato tutti gli assessori, la nuova vecchia Giunta Di Mattia è tutta al maschile. A quanto pare il sindaco, con questa maggioranza, ha davvero le unghia spuntate.
È ridicolo ed offensivo di fronte all’attuale giunta parlare del criterio del merito e della competenza.
Il sindaco e i partiti della maggioranza transgenica che va da SEL-PDCI all’UDC hanno utilizzato un unico metro, quello delle preferenze, legittimo ma che ha poco a che vedere con i curriculum tanto sbandierati.
In Italia abbiamo cifre scandalose sulla rappresentanza delle donne nei posti decisionali della politica, dell’economia e del lavoro. Una stima plausibile è che impiegheremmo più 50 anni per raggiungere la parità. Le quote rosa non devono essere viste come una soluzione definitiva, ma strumento, anche temporaneo,che favorisca la rimozione di quegli ostacoli che evidentemente esistono oggi al raggiungimento di una piena parità di genere.
Il Sindaco Di Mattia ha affermato che nessuna delle consigliere comunali, nè delle donne che lui ha contattato hanno accettato la nomina di assessore. Ci permetta il Sindaco di dubitare che nessuna donna nell’intera comunità montesilvanese si sia resa disponibile si poteva sempre ricorrere ad una personalità esterna come è stato fatto per l’assessore Germano D’Aurelio.
Nè ci possiamo accontentare di vaghe promesse su una nuova nomina fra qualche settimana o qualche mese. Il Sindaco ha solo pochi giorni per porre rimedio e far fare uno scatto alla città .
Noi presenteremo ricorso per far rispettare una norma, filosoficamente opinabile, ma pur sempre una legge dello Stato Italiano, che tra l’altro non è a favore dei soliti noti o potentati, bensì nasce come tutela alla secolare discriminazione che le donne subiscono.
Il link dell’intervista con le dichiarazioni di Attilio Di Mattia
Amanda De Menna
Segreteria regionale PRC Abruzzo
Viola Arcuri
Comitato Politico Regionale PRC Abruzzo
Corrado Di Sante
“In movimento per i beni comuni Rifondazione-Verdi”
Michele Castellano
Segretario PRC Montesilvano
La risposta del sindaco Di Mattia
SINDACO DI MATTIA: RISOLVERO’ PRESTO IL PROBLEMA DELL’ASSENZA DI DONNE NELLA MIA GIUNTA